Il nostro costante impegno, le nostre puntuali denunce a tutela dell’ambiente della nostra Città sta riportando risultati positivi.
Finalmente, Piazzale Stazione e i Giardini Papadia sono stati liberati dalle erbacce che avevano invaso le aiuole e i marciapiedi; rimangono le parti secche degli alberi che stanno prendendo il sopravvento su quelle ancora verdi. Quest’area, per chi si reca in Stazione o nel vicino laboratorio analisi, rispetto a ieri, ha ora un’immagine già diversa, per renderla ancor più presentabile e vivibile occorre effettuare altri lavori.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 56 del 6 marzo 2021 è stato pubblicato il DPCM del 21 gennaio 2021, con il quale vengono messi a disposizione dei comuni “contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale”. Saranno finanziate anche singole opere comprese quelle inserite nell’elenco delle incompiute. I finanziamenti sono finalizzati a ridurre e a migliorare la qualità del decoro urbano. Il limite massimo, per uno più progetti, è di 5 milioni di euro per i comuni da 15.000 a 49.999 abitanti. Sono otto i comuni della nostra provincia che possono beneficiare, tra questi la nostra Città, le domande vanno presentate entro il 4 giugno 2021, sul modello telematico predisposto dal Ministero dell’Interno. Le risorse, a cui possono attingere i comuni italiani, ammontano a 8,5 miliardi, da spendere in dieci anni, con programmi triennali, a partire dal 2021-2023 e sino al 2032.
E’ una occasione ghiotta per il nostro comune, sempre a corto di soldi da spendere per queste finalità. Occorre fare subito la ricognizione delle aree periferiche, zone di verde, edifici pubblici da inserire nelle domanda. Ad iniziare da Piazzale Stazione, con l’adozione di un piano di ristrutturazione complessiva, la sistemazione adeguata del piazzale antistante l’ingresso, il restauro del “Monumento al Marinaio” che domina il centro dei giardini, la rimozione della struttura e delle pensiline, delle colonnine di erogazione e dei serbatoi interrati della società SP Energia Siciliana, ormai fuori uso da tantissimo tempo.
Come avvenuto nel passato, per la rimozione di quella della TotalEg, sita in Piazza Alighieri, anche questa da tempo inutilizzata, si è dovuto attendere l’ottobre del 2014. Le compagnie petrolifere sono così solerti quando devono attivare una stazione di servizio, ma lentissime quando occorre dismetterla. La società in questione, da notizie ricavate tramite Google, sembra sia fallita lo scorso anno (il Sindaco, attraverso i canali ufficiali, potrà verificare la notizia).
Il Coordinamento cittadino del PD si augura che, al contrario di quanto accaduto di recente e come da noi denunciato, il comune si attivi per progettare gli interventi e presentare la richiesta di finanziamento.
PARTITO DEMOCRATICO
COORDINAMENTO CIRCOLI GALATINA