Ritorna la rassegna Dammi una L con la presentazione di “Ho scritto t’amo sulla tela, libro di Carlo Vanoni che dialogherà con la galatinese Beatrice Stasi, professoressa dell’Università del Salento e presidente dell’Università Popolare “Aldo Vallone”. L’appuntamento è per 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟏𝟏 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 ore 𝟏𝟗 presso l’ex complesso Monastico delle Clarisse in piazzetta Galluccio
La scheda del libro
«La prima volta che mi sono innamorato è stato nel 1512. All’epoca vivevo a Roma e frequentavo la cerchia di Agostino Chigi, l’uomo più ricco del suo tempo. Allora ne ero convinto davvero, che le persone si potessero catalogare più o meno come le opere d’arte: capolavori, esemplari unici, brutte copie, multipli e falsi d’autore. Io sono un collezionista, e se avevo scelto Roma era perché lì c’erano più capolavori che da qualsiasi altra parte. Uno di questi si chiamava Agostino Chigi. Quell’anno lo stavo accompagnando a Venezia a riscuotere soldi dai suoi debitori, a vendere allume al doge, a fare un salto in qualche postribolo di lusso per poi tornare a Roma con un’avventura in più da raccontare. Non sapevo che da lì a breve mi sarei innamorato di una donna. La sua donna.» Comincia così il racconto del protagonista di questo libro, che reduce da una delusione sentimentale si pone la domanda più vecchia del mondo: perché mi sono innamorato? Per rispondere, decide di interrogare le figure femminili che nel tempo sono state capaci di colpirlo, ammaliarlo, infiammarlo: dalla Galatea di Raffaello a Dora Maar di Picasso, dalla Cleopatra di Tiepolo a Marina Abramovic’, passando per il Ritratto della madre di Boccioni e la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto. Ciascuna è un incontro, un carattere, un legame, una scoperta e una perdita. Insieme, sono il ritratto di oltre cinque secoli di storia dell’arte. Con uno stile che combina divulgazione e narrazione, Carlo Vanoni ci offre un punto di vista nuovo sui più grandi artisti della nostra cultura, sul mutare del gusto e degli stili, sulle sfaccettature e i significati della femminilità.
La scheda dell’autore
Carlo Vanoni incomincia la sua carriera come musicista chitarrista, diplomandosi a Colonia in chitarra jazz contemporanea. Si laurea prima in Sociologia dei mass media e comunicazione all’università Urbino e successivamente in Conservazioni dei beni culturali all’università Ca’ Foscari di Venezia. Intraprende quindi l’attività di consulente per gallerie, curando mostre di prestigiosi artisti, e di presentatore televisivo.
Ha pubblicato il libro “Andy Warhol era calvo”, una raccolta di testi scritti per la rivista Arte iN dove tiene una rubrica fissa. Con Luca Berta è autore del saggio “A letto con Monna Lisa. Storia dell’arte per pendolari” tradotto in inglese (“In bed with Monna Lisa”) da cui è tratto il suo spettacolo teatrale “L’arte è una caramella”.
Il suo ultimo libro s’intitola “A piedi nudi nell’arte”, edito da Solferino.
Ospite di trasmissioni radiofoniche (Radio 101, Radio 2) e televisive (“Cominciamo bene estate”, Geo & Geo, entrambe Rai3), è protagonista con il comico Leonardo Manera dello spettacolo teatrale “I migliori quadri della nostra vita”, un mix di comicità e storia dell’arte tutt’ora in tournée nei teatri italiani.
È l’ideatore di BienNoLo, la prima Biennale d’arte milanese.