Possibile che una Asl non abbia un numero di cardiologi sufficiente a coprire i turni in tutte le strutture? Fra Galatina e Copertino ci sono pochi cardiologi che, ovviamente, non possono coprire tutti i turni. Un problema che si trascina da mesi e alla fine la Asl ha deciso di togliere la guardia cardiologica h24 dall’ospedale di Galatina per dare più turni a Copertino.
Una decisione a mio avviso sconsiderata visto che il nosocomio galatinese è centro di riferimento per il Covid, fra le altre, oltre ad avere un punto nascita, e attualmente sono ricoverati pazienti contagiati. È noto che le complicanze cardiologiche sono una delle eventualità di questa malattia, quindi mi chiedo con quale criterio si facciano queste scelte e non ci preoccupa di reclutare medici.
Sulla sanità non si può ragionare tirando la coperta da una parte o dall’altra: Copertino ha diritto ad avere la copertura del servizio, al pari di Galatina, ma non penalizzando un territorio a danno di un altro. Siamo in campagna elettorale e la sinistra continua a gestire la sanità sull’onda di quelli che dovrebbero essere presunti consensi. Peraltro Copertino avrebbe bisogno di molte più attenzioni visto che dopo il Covid l’attività non è ripartita a ritmi adeguati, ma Emiliano pensa di accontentare i cittadini con i turni di cardiologia. È una vergogna per tutti i salentini.
D’altra parte è accaduto così anche per il servizio trasfusionale rimasto con un solo medico, nonostante l’attività elevata. Per non parlare poi della Gastroenterologia chiusa senza che la Asl di sia preoccupata di mantenere alcuni servizi essenziali.
Emiliano, intanto faccia ripristinare subito il servizio di cardiologia h24, in caso contrario noi cittadini presidieremo l’ospedale sino a quando non verrà corretta questa stortura.
Giampiero De Pascalis
candidato alla carica di consigliere regionale
con Raffaele Fitto