Novembre 2009: consiglio comunale di Lecce approva la variante di bilancio necessaria per l’inizio dei lavori, di li a poco, della nuova struttura (box) da realizzarsi nell’area mercatale di Settelacquare, alle spalle del mercato coperto. Sindaco di allora il dr. Perrone Paolo, sostenuto da un’alleanza di destra formata da PDL – FI – AN. UDC.
Ecco le foto del progetto:
Novembre 2009: consiglio comunale di Lecce approva la variante di bilancio necessaria per l’inizio dei lavori, di li a poco, della nuova struttura (box) da realizzarsi nell’area mercatale di Settelacquare, alle spalle del mercato coperto. Sindaco di allora il dr. Perrone Paolo, sostenuto da un’alleanza di destra formata da PDL – FI – AN. UDC.
Giugno 2015: la struttura è stata completata da tempo e versa nel completo abbandono, usata come rifugio notturno da sbandati e senza casa, come latrina pubblica, lasciata dal governo cittadino nel completo degrado. Sindaco di allora il dr. Perrone Paolo, sostenuto da un’alleanza di destra formata da PDL – IS – FLI.
Ecco le foto del degrado nel 2015:
Marzo 2018: sullo stato dei box e il loro degrado interviene il sindaco dr. Salvemini Carlo (che con la sua elezione nel 2017 prima e nel 2019 poi ha dato vita ad un bicolore rosa – PD – nero – civica a guida Delli Noci) dopo un incendio che ha parzialmente distrutto 4 box, afferma “…Naturalmente il programma dei lavori previsti andrà avanti come stabilito: completamento dei cancelli di protezione delle gallerie di accesso alla struttura, sostituzione delle vetrate danneggiate, pulizia e disinfestazione dei locali… assegnazione degli spazi agli operatori commerciali di Piazza Libertini che hanno partecipato all’avviso pubblico… Siamo consapevoli – ed è un impegno assunto in campagna elettorale – che è importante predisporre un piano di riqualificazione dell’intera area di Settelacquare per abbellirla e dotarla di servizi e comfort adeguati. È quello che faremo, un passo alla volta.”.
A sei anni della nostra ultima visita documentata alla struttura di Settelacquare e a tre anni dalle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Salvemini (tuttora sindaco di Lecce) vi sottoponiamo le immagini dello stato dei box e della piazza antistante, lasciata nello squallore più totale ed abbandonata a se stessa.
Noi del PC denunciamo lo stato di degrado non solo fisico, in cui versa questa struttura così come tante altre zone della nostra bella città, ma anche progettuale e politico che questa amministrazione comunale, così come tutte le precedenti, persegue strategicamente nell’ottica di un progressivo depotenziamento e deprezzamento delle proprietà e funzioni pubbliche.
Ribadiamo con forza che solo una oculata programmazione politica ed urbanistica che punti ad una riscoperta e recupero dei beni e degli spazi pubblici, da salvaguardare da interessi e speculazioni private, come centro di uno sviluppo ecosostenibile e che abbia come fulcro l’essere umano e non il profitto privato, potrebbe salvare la città di Lecce dallo stato di degrado ed abbandono in cui versa.
Progettualità politica e urbanistica che, ovviamente, manca a questa amministrazione e a questa classe politica che, come la precedente e tutte quelle che l’anno preceduta, ha come unico scopo il mantenimento del proprio status sociale e delle proprie poltrone.
Partito Comunista
Segreteria provinciale di Lecce